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La Famiglia e la Vita umana nel messaggio di Ghiaie
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Il figlio ad ogni costo
In questi ultimi anni, tra i tanti diritti, si rivendica anche il diritto al figlio e questo diritto viene avanzato sia dalla coppia regolare che soffra di sterilità, che da coppie di conviventi e di omosessuali. Il figlio invece di essere considerato come valore in sé viene ritenuto come oggetto di desiderio. Siamo ben lontani dalla vera concezione della vita, del matrimonio e della persona umana. Lo Stato si limita a prendere atto della richiesta e fa una legge per regolare il comportamento dei soggetti interessati, in contrasto con l'ordine morale naturale. Così il matrimonio non viene considerato come l'unica realtà in cui si trasmetta la vita, viene abbandonato il concetto vero di famiglia, fondata sul matrimonio e le coppie formate da conviventi vengono equiparate a quelle regolari.
L'Unione Europea, l'8 febbraio 1994, ha approvato la risoluzione con la quale si invitano gli stati membri a riconoscere alle coppie omosessuali tutti i diritti di quelle eterosessuali, tra cui l'adozione e l'affidamento.
Le coppie omosessuali rivendicano anche il diritto al figlio con l'uso delle tecniche moderne. La Chiesa condanna questa ed altre decisioni ritenendole portatrici di un disordine morale e nega alla coppia il diritto del figlio ad ogni costo. Il figlio non può essere ridotto a oggetto di desiderio di nessuno, neppure dei coniugi regolari. Il figlio è portatore di diritti che nessuno gli può togliere ed è un valore in sé e perciò richiede rispetto e difesa.
Il figlio non è nemmeno richiesto per la validità del matrimonio, perché anche il matrimonio senza figli ha la sua dignità e i coniugi che sono senza figli, senza loro colpa, possono vivere la loro vita in una comunione d'amore e riempire il vuoto con opere sociali e caritative a favore dei bambini poveri e abbandonati. Nella visione cristiana esiste una maternità ed una paternità spirituale di grande valore.